“In questa fase sono molto importanti i tassi di ospedalizzazione e la gravita della malattia, dobbiamo guardare soprattutto a questi dati. Da questo punto di vista i numeri del Lazio sono bassi. Non dobbiamo fare una corsa tra le Regioni ma dire con molta nettezza che tutti dobbiamo cooperare con intelligenza e pazienza affinché le fasce anagrafiche stabilite dalle autorità regolatorie siano vaccinate in doppia dose convincendo gli indecisi e gli esitanti”. Così all’Adnkronos Salute il direttore dell’Inmi Spallanzani di Roma, Francesco Vaia, risponde al rischio che alcune Regioni, tra cui il Lazio, possano passare in zona gialla.
Riunione Aran CCNQ del 7 giugno. Per Codirp no a rinvii per la rappresentatività
Report incontro . L’ intervento CODIRP ha ribadito in via preliminare la necessità di rispettare i termini fisiologici per la rilevazione della rappresentatività al 31/12/23 al