Al via la somministrazione della terza dose – o dosi ‘booster’ – di vaccino anti Covid-19 a soggetti di età pari o superiore agli 80 anni, al personale e agli ospiti dei presidi residenziali per anziani e, “in un momento successivo” agli esercenti le professioni sanitarie e operatori di interesse sanitario a partire dai 60 anni o con patologia concomitante tale da renderli vulnerabili a forme di Covid-19 grave o con elevato livello di esposizione all’infezione. E’ quanto dispone la circolare del ministero della Salute, firmata dal direttore della Prevenzione Giovanni Rezza.
“La strategia di offerta vaccinale a favore di ulteriori gruppi target o della popolazione generale verrà invece decisa sulla base dell’acquisizione di nuove evidenze scientifiche e dell’andamento epidemiologico”, si legge ancora nella circolare del ministero.
“Partiamo con la terza dose per ottantenni, ospiti delle Rsa e personale sanitario. Diamo subito più protezione ai più fragili e a chi lavora nei presidi sanitari”, ha commentato il ministro della Salute, Roberto Speranza lasciando Siena dove ha partecipato ad una iniziativa con Enrico Letta.